La Cia Confederazione Italiana Agricoltori e la Coldiretti di Taranto sulla questione cartelle esattoriali 2011 del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara, nei giorni scorsi hanno dapprima incontrato il prefetto di Taranto Claudio Sammartino e successivamente il commissario del consorzio Giuseppantonio Stanco; nel corso di entrambi gli incontri le due organizzazioni hanno ribadito l'impossibilità da parte delle aziende agricole di pagare un aumento che supera del 40% l'importo concordato in Regione prima e ratificato in prefettura poi nel mese di giugno 2011. La Cia e la Coldiretti sostengono che gli agricoltori devono pagare soltanto gli importi sottoscritti in domanda, eventuali aumenti non devono superare il 10% di quanto concordato. Nel corso dell'incontro al consorzio è stato anche chiesto il blocco dei pagamenti, visto la scadenza ormai imminente. A distanza di una settimana, sostengono le organizzazioni, prendiamo atto che non è pervenuta alcuna risposta alle richieste formulate. Ovviamente, tale atteggiamento sta creando negli agricoltori della zona occidentale di Taranto notevole malumore, considerata anche la profonda crisi in cui versa l'agricoltura del nostro territorio. Tale situazione non fa altro che aggravare ulteriormente le già critiche situazioni economiche in cui versano le aziende della nostra provincia. Il malcontento degli agricoltori è fortissimo; pertanto sono necessarie risposte urgenti e concrete da parte del Consorzio di Bonifica Stornara e Tara e del governo regionale. A tal proposito, la Cia e la Coldiretti chiedono un incontro urgente all’assessore regionale all’Agricoltura Dario Stefàno. Infine, Cia e Coldiretti preannunciano lo stato di mobilitazione della categoria qualora non pervenissero risposte immediate e risolutive della vicenda.