Attenzione

se stai leggendo questo testo significa che il tuo browser non supporta i fogli di stile (CSS). Se stai usando uno screen reader, prosegui con la navigazione, altrimenti segui le istruzioni su come aggiornare il tuo browser.
 
Header - Logo CIA

Ricerca

 

Area Riservata

 
 


Colonna Centrale: Contenuti

Percorso corrente:

Home Page freccia frecciaDettaglio
23 marzo 2012
CRISI DEL POMODORO: LA CIA PUGLIA CHIEDE L'INTERVENTO DI STEFANO

E’ profondo rosso per il settore del pomodoro da industria che sta vivendo una crisi gravissima, e che in Puglia, e soprattutto in provincia di Foggia, interessa migliaia di aziende agricole.

Nonostante le semine stiano incalzando, a moltissime aziende non č stato corrisposto il saldo dell’anno scorso, e contemporaneamente nel nord Italia č stato sottoscritto un accordo molto deludente al ribasso.

La Cia Puglia per cercare di arginare tale situazione, questa mattina ha inviato una nota all’assessore regionale alle risorse agroalimentari Dario Stefŕno chiedendo di farsi promotore di un incontro tra le parti industriali e i rappresentanti della produzione, nel tentativo di sbloccare la preoccupante situazione di stallo in cui si trova il settore in questo momento e per cercare di trovare una soluzione per stabilire un prezzo soddisfacente per il pomodoro da industria.

 


I Nostri Partner:

CIA - Confederazione Italiana Agricoltori
-
-
CIHEAM - IAMB (apertura in una nuova finestra)
-
Codita (apertura in una nuova finestra)

Finanziatori:

Regione Puglia
spacer
Unione Europea
intervento cofinanziato dall'U.E. F.E.S.R. sul POR Puglia 2000-2006
Misura 6.2 POR Puglia
Azione C "Sviluppo delle imprese e delle professioni"
Valid HTML 4.01 Transitional 
-
Valid CSS! 
-
Level Triple-A conformance icon, W3C-WAI Web Content Accessibility Guidelines 1.0

-
Cia Puglia, Via S. Matarrese, 4 - 70124 Bari - Tel 080.5616025 Fax 080.5641379 COD. FISC. 80016260723 - info@scianet.it
www.scianet.it é una testata giornalistica on line iscritta nel Registro della Stampa del Tribunale di Bari al n° 37/07.
Direttore responsabile: Antonio Barile