Si è riunito nei giorni scorsi presso la Cia Puglia il Gruppo di interesse economico zootecnico. Al GIE convocato dal presidente Pietro Simonetti Nuzzaco, hanno partecipato, oltre ai diversi componenti,il vice presidente della Cia con delega ai Gie Donato Petruzzi ed il Direttore Regionale dell’Associazione Allevatori di Puglia Giovanni Cappiello.
Infatti anche in Puglia cosi come in tutta Italia l’Ara ha subito una profonda riorganizzazione e ristrutturazione. Il direttore Cappiello nel suo intervento ha dichiarato,che nonostante i tagli al settore zootecnico a livello nazionale, sostanzialmente l’Ara Puglia continuerà a svolgere le stesse attività svolte in passato a favore degli allevatori pugliesi. Questo, grazie anche all’impegno finanziario dell’assessorato alle Risorse Agroalimentari. Si è discusso inoltre del disegno di legge sulla zootecnia approvato dalla giunta regionale che è la prima legge specifica per la zootecnia che entrerà in vigore appena sarà approvata dal consiglio regionale. Per quello che concerne il cosiddetto “pacchetto latte”,recentemente approvato dalla UE, ci si augura che l’Italia recepisca a breve il provvedimento, in modo da dare più peso contrattuale al settore zootecnico, in particolare per quello che concerne il prezzo del latte che in Puglia è rimasto fermo a euro 0,4120 più Iva. Contratto peraltro scaduto il 31/12/2011, ed è quindi necessaria una rivisitazione del prezzo del latte visto anche l’aumento esponenziale di tutte le materie prime e i costi di produzione. Nei prossimi giorni, la Cia Puglia riprenderà l’iniziativa per verificare la possibilità di un incontro tra le parti. Dalla riunione è scaturita anche la necessità di chiedere un incontro congiunto con l’assessorato alle Risorse agroalimentari e l’assessorato alla Salute per facilitare le procedure per la macellazione di animali di piccola taglia in azienda. E’ stato deciso inoltre di tenere a breve un seminario interno per comprendere meglio l’impatto della nuova politica agricola comunitaria sul settore zootecnico.