La Cia (Confederazione Italiana Agricoltori) provinciale di Brindisi di concerto con l’Ufficio Provinciale dell’Agricoltura di Brindisi ha organizzato due incontri divulgativi rivolti agli agricoltori brindisini per discutere e affrontare la pesante problematica relativa alla “Lebbra dell’olivo”. Si tratta di un patogeno che sta creando grossi danni alle piante di olivo con conseguente riduzione drastica della produzione ed altissima presenza di acidità e difetti nell'olio prodotto, con riduzione del reddito degli agricoltori.
Il primo degli incontri si terrà oggi martedì 22 Marzo con inizio alle ore 18 presso l'Istituto Tecnico Agrario di Ostuni, dove interverranno: Luigi D’Amico, presidente provinciale della Cia di Brindisi, Francesco Coluccia, dirigente dell’Ufficio Provinciale Agricoltura di Brindisi, Cosimo Cavallo, responsabile Servizio di Sviluppo Agricolo di Brindisi, e Claudio Lanzillotti, docente presso l’Itas di Ostuni.
Il secondo incontro, invece, si svolgerà giovedì 24 Marzo (inizio ore 18) presso la Cooperativa “Coltivatori Diretti” di Ceglie Messapica. A questo secondo appuntamento interverranno: Luigi D’Amico, presidente provinciale della Cia di Brindisi, Francesco Coluccia, dirigente dell’Ufficio Provinciale Agricoltura di Brindisi, Cosimo Cavallo, responsabile Servizio di Sviluppo Agricolo di Brindisi, e Franco Nigro, docente presso il Dipartimento di Biologia e Chimica Agro-Forestale ed Ambientale, dell’Università degli Studi di Bari.
”Un primo passo – dichiara il presidente provinciale della Cia di Brindisi Luigi D’Amico - è stato compiuto dalla giunta regionale pugliese con la richiesta al Ministero delle Politiche Agricole del riconoscimento dello stato di crisi del settore olivicolo per le province di Brindisi e Lecce. Bisogna, però, intervenire per mettere sotto controllo la malattia e consentire agli agricoltori di ritornare a produrre olio di qualità”.