Il maltempo che da oltre due mesi sta interessando il territorio di Fasano sta creando seri disagi e notevoli danni al comparto agricolo.
Gli eventi atmosferici avversi delle ultime settimane hanno ulteriormente messo in ginocchio l’agricoltura fasanese. Gravi problemi si registrano a causa delle piogge e del forte vento.
I problemi maggiori riguardano gli oliveti dove è, ormai, compromessa la raccolta a causa degli appezzamenti inondati da acqua e fango, e dove si stima un danno di oltre il 50% della produzione. Il settore, dunque, oltre ad una asfissiante crisi dovuta ai prezzi dell’olio di oliva – che sono ai minimi storici – deve fare ora anche i conti con il maltempo.
Compromesso anche il settore orticolo. A causa degli allagamenti i terreni sono diventati, ormai, impraticabili e si registrano danni da asfissia radicale per gli ortaggi in pieno campo.
Danneggiate anche serre e strutture aziendali, soprattutto a causa del forte vento.
Per questo motivo
“È urgente procedere alla dichiarazione dello stato di calamità – spiega il direttore della Cia di Fasano Alberico Ignobile -. Chiediamo, dunque, a tutti gli enti competenti di procedere ad inoltrare la relativa richiesta dello stato di calamità e contemporaneamente di effettuare i sopralluoghi necessari a perimetrare le zone colpite dal maltempo”.